Che tu stia iniziando un'attività di ecommerce da zero o stia avendo difficoltà a far crescere una già esistente, i passaggi qui sotto ti saranno d'aiuto per costruire un nuovo business di successo.
Fase 1: nome, concetto, ricerca di mercato, brainstorming
Che prodotto vuoi vendere nel tuo negozio online? Quale sarà la tua nicchia di ecommerce?
Individuare quale prodotto vendere è spesso una sfida per gli imprenditori. Pertanto, devi pensare su una scala più ampia quando prepari una lista di nuove categorie di prodotti. Idealmente, vuoi qualcosa che soddisfi i seguenti criteri:
Di tendenza per attirare l'attenzione dei clienti
Leggero per garantire costi di spedizione minimi
Conveniente con un alto valore percepito
Qualcosa che ti interessa o per cui sei appassionato
Segui le tendenze di ricerca sulle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP) e analizza i hashtag di tendenza sui social media. Strumenti di social listening come Brand24 e Facebook Ads Manager possono anche aiutarti a raccogliere preziose informazioni.
Diligenza e ricerca sui concorrenti
Aiuta i tuoi sforzi di brainstorming osservando la concorrenza. Questo ti aiuterà a prevedere i cambiamenti nel mercato, identificare nuove tendenze ed evitare errori comuni e costosi.
Valutare il posizionamento di mercato dei tuoi concorrenti è un buon punto di partenza. Scopri:
Chi sono i loro clienti target?
Quali sono i loro punti di forza unici (USPs) dei prodotti o servizi?
Qual è il loro intervallo di prezzo generale?
Sottolineano caratteristiche specifiche o benefici chiave?
Come gestiscono pagamenti e spedizioni?
Non avere paura di approfondire gli elementi più specifici della ricerca sui concorrenti. Ad esempio, puoi analizzare le caratteristiche del loro sito web (immagini di prodotto, design/layout del sito, strumenti di ricerca), studiare gli elementi di esperienza del cliente (supporto clienti, workflow del checkout, UX mobile), o le tattiche di marketing (frequenza degli sconti, stile promozionale, marketing dei contenuti).
Eseguire un'analisi SWOT (punti di forza, debolezze, opportunità e minacce) può aiutarti a trovare il tuo vantaggio competitivo e comprendere il potenziale del tuo business ecommerce.
Definisci il tuo mercato
Come descriveresti il tuo cliente ideale? Quali sono i loro gusti e preferenze?
Rispondi a queste domande creando un persona cliente per il tuo business di ecommerce. Costruisci un quadro della persona che pensi riceverebbe il miglior servizio dal tuo prodotto o servizio.
Le seguenti domande possono aiutarti a iniziare:
Quanti anni ha questa persona?
Dove vive?
Quanto guadagna?
Quali sono i loro principali punti dolenti?
Cosa è importante per loro?
In base alle tue risposte, scopri come attirare questa persona ideale. Ad esempio, pensa a quali piattaforme è più probabile che usino e a quali messaggi potrebbero rispondere (questo tornerà utile quando promuovi il tuo negozio di ecommerce).
Fase 2: budget e piano aziendale
Qui, esamineremo i costi iniziali di startup per l'ecommerce discutendo le spese che non puoi evitare e i cosiddetti must-have (costi evitabili ma che possono aiutarti a migliorare vendite e conversioni).
Costi ineludibili di startup per l'ecommerce
Ecco alcuni esempi di costi di startup per l'ecommerce che avrai quando avvii un'attività online:
Nome di dominio – Da €1 a €14 all'anno
Hosting – €3.25, ma può arrivare fino a €230 all'anno
Inventario – Un investimento iniziale di €0 a €930 per iniziare
Elaborazione dei pagamenti – Circa il 2 al 3% del tuo fatturato, ma se opti per Mollie, devi solo pagare per transazione riuscita (solo €0.10 a €1, più commissioni aggiuntive basate sulla percentuale del valore della transazione)
Basandoti su queste cifre, puoi aspettarti costi di startup per l'ecommerce tra €130 e €970 (con inventario)
Ovviamente, i costi varieranno a seconda di fattori come servizi aggiuntivi, supporto, durata della registrazione, o se devi acquistare il dominio desiderato da un venditore privato. La piattaforma ecommerce WooCommerce, che si integra con Mollie, suggerisce che puoi iniziare con un sito e un negozio per circa €983.
Costi extra per lo startup dell'ecommerce
Se stai cercando di ottenere un vantaggio sulla concorrenza, prendi in considerazione l'investimento in alcuni costi extra come temi premium (temi a pagamento, personalizzabili progettati da professionisti esperti) o fotografia professionale, tutto ciò che avrà una gamma di costi a seconda di chi assumi.
Dovrai spendere soldi in marketing poiché saranno pochi gli acquirenti che troveranno il tuo negozio online per caso. Sebbene i costi di marketing varino, la crescita della spesa di marketing è superiore al 10% per la prima volta in un decennio, con gli esperti che prevedono un'ulteriore crescita.
Consigliamo anche di investire in tecnologia avanzata per l'ecommerce, come i fornitori di servizi di pagamento (PSP), strumenti di analisi e software di gestione delle relazioni con i clienti (CRM).
Questi costi extra non sono obbligatori, ma vale la pena investire in alcuni per aumentare le vendite e le conversioni.
Fase 3: creazione del tuo negozio e costruzione della tua audience
Costruisci il tuo negozio online
Hai bisogno di una soluzione ecommerce, come Magento o PrestaShop, per costruire facilmente il tuo negozio online. Ci sono diverse piattaforme tra cui scegliere, quindi dovrai considerare le tue necessità e preferenze per trovare quella perfetta.
Ognuna è una buona opzione, ma dovresti confrontare prezzo e caratteristiche per assicurarti di ottenere la migliore piattaforma per i tuoi soldi.
Consapevolezza del brand, marketing, acquisizione clienti
Il post-lancio è quando inizia il lavoro duro di marketing dei tuoi prodotti e creazione di consapevolezza del brand.
Sfrutta il potere dell'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) per acquisire i tuoi primi clienti. Aggiungi parole chiave rilevanti e termini di ricerca su ogni pagina prodotto, descrizione del prodotto e altro contenuto online per attrarre nuovi visitatori.
Non aver paura di usare più canali per commercializzare al tuo pubblico target. Ad esempio, puoi promuovere il tuo blog su diversi outlet di social media o collaborare con affiliati di marketing e influencer di Instagram.
Fase 4: approvvigionamento dei prodotti
Qui costruisci la tua catena di approvvigionamento. Scegli i fornitori, le attività e le risorse di cui hai bisogno per creare il tuo prodotto e portarlo tra le mani del cliente.
Puoi:
Produrre il prodotto da solo
Collaborare con un produttore
Acquistare prodotti all'ingrosso e rivenderli
Offrire un prodotto digitale
Non dimenticare di considerare gli aspetti correlati come spedizione, stoccaggio e immagazzinaggio mentre ci sei.
Fase 5: tasse, struttura aziendale
Scegli il nome e la struttura/tipo di attività commerciale
Qui è dove costituisci la tua attività ecommerce come entità legale.
Scegli un nome di brand originale e creativo e un nome di dominio per la tua attività. Quindi registra la tua attività come una delle seguenti:
Impresa individuale
Partenariato
Società a responsabilità limitata
Società limitata
Fai attenzione quando scegli un tipo di entità aziendale per la tua attività. Ogni scelta ha importanti implicazioni legali e finanziarie per la tua operazione ecommerce.
Consigliamo di consultare un avvocato per aiutarti a prendere la decisione giusta.